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La frutta ti fa bene!

La frutta che fa bene

Non è un segreto che la frutta faccia bene! Cerchiamo di capire perché.

La frutta garantisce una salute migliore a lungo termine ed è un’ottima fonte di vitamine e sali minerali, elementi essenziali per un buon funzionamento del corpo. La frutta contribuisce inoltre a ridurre il rischio di complicanze per la salute, come i colpi di calore, alta pressione sanguigna, disturbi cardiaci e diabete. Il potassio presente nella frutta può ridurre il rischio di sviluppare calcoli ai reni e aiuta a diminuire la perdita di massa ossea causata dall’invecchiamento.

Sarebbe meglio mangiare frutta cruda, fresca e matura invece di trattarla o cuocerla. La frutta cruda contiene molti minerali e vitamine, fornendo ogni tipo di beneficio per la salute. La frutta contiene inoltre una grande quantità di acqua e fibre che aiutano a mantenere il tratto digerente pulito e il peso sotto controllo.

Sostanze nutrienti

La maggior parte della frutta è povera di grassi, sodio e calorie. Le fibre alimentari della frutta, combinate con una dieta sana, contribuiscono a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue e possono diminuire il rischio di cardiopatie. Le fibre alimentari aiutano a ridurre la costipazione e la diverticolite. Gli alimenti a base di fibre come la frutta procurano un senso di pienezza con meno calorie. Se la frutta a pezzi o intera contiene molte fibre alimentari, il succo di frutta ne contiene molte meno o quasi nessuna. La frutta fornisce inoltre molte sostanze nutrienti essenziali e poco consumate tra cui il potassio, le fibre alimentari, la vitamina C e il folato (acido folico).

Lo sapevi?

I mirtilli contengono degli ossidanti chiamati antociani, responsabili del colore blu-violaceo di questi frutti. Gli antociani non sono solo dei semplici pigmenti: si tratta di potenti antiossidanti che impediscono ai radicali liberi di danneggiare le cellule del corpo (1). Alcuni studi suggeriscono che le proprietà antiossidanti degli antociani proteggono dalle cardiopatie (tra cui l’ictus) e dalla malattie neurodegenerative legate all’invecchiamento come l’Alzheimer (2). Gli antociani possono inoltre migliorare l’apprendimento e la memoria.

Anche i flavonoidi sono degli antiossidanti in grado di neutralizzare i radicali liberi e di proteggere dalle cardiopatie (3). Alcuni studi dimostrano come i flavonoidi riescano a migliorare la circolazione sanguigna nelle arterie coronarie, a ridurre la formazione di coaguli di sangue nelle arterie e a impedire l’ossidazione del colesterolo cattivo LDL, il primo passo verso la formazione di placche arteriose (3).

130 gr di fragole contengono circa 50 calorie e circa 3 gr di fibre, la maggior parte delle quali solubili. Alcuni studi hanno dimostrato che le fibre, e quelle solubili in particolare, contribuiscono a diminuire il colesterolo cattivo (4). Le fibre regolano la digestione e riducono il rischio di malattie cardiovascolari grazie all’abbassamento del colesterolo. 130 gr di fragole sono in grado di fornire più del 100% del fabbisogno giornaliero per un adulto di vitamina C.

 

Bibliografia:

  1. Nile SH, Park SW. Edible berries: bioactive components and their effect on human health. Nutrition. 2014;30(2):134-144. (Bacche commestibili: component bioattivi ed effetti sulla salute umana)
  2. de Pascual T. Molecular mechanisms involved in the cardiovascular and neuroprotective effects of anthocyanins. Arch Biochem Biophys. 2014;559:68-74. (I meccanismi molecolari implicati negli effetti cardiovascolari e neuroprotettivi degli antociani)
  3. Kozlowska A, Szostak-Wegierek D. Flavonoids–food sources and health benefits. Rocz Panstw Zakl Hig. 2014;65(2):79-85. (Flavonoidi: fonti alimentari e benefici per la salute)
  4. Kumar V, Sinha AK, Makkar HP, de Boeck G, Becker K. Dietary roles of non-starch polysaccharides in human nutrition: a review. Crit Rev Food Sci Nutr. 2012;52(10):899-935. (Il ruolo dei polisaccaridi non amidacei nell’alimentazione umana: revisione)
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  Articoli sui cibi, Cibo

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