In camera da letto con l’ipertensione

Valori pressori non nella norma possono condizionare la sfera dell’intimità, rendendola meno piacevole e soddisfacente. Nell’uomo, l’ipertensione può determinare fenomeni di disfunzione erettile, che rendono problematico il rapporto sessuale[1-2]. Ma anche la donna ipertesa[3] non è esente da disturbi, e questa è una novità recente. Entriamo più nel dettaglio.
I problemi correlati alla disfunzione erettile
La disfunzione erettile è un fattore che riguarda tanti uomini, ed è verosimile che i numeri del problema siano sottostimati: molto spesso – per vergogna e imbarazzo – rimane confinato nelle quattro mura della camera da letto, senza che il maschio si rivolga a uno specialista di riferimento.
Nel caso specifico dell’uomo iperteso, è ampiamente dimostrato che la malattia determini una diminuzione dell’afflusso di sangue al pene, rendendo più difficile l’erezione.
Ma non solo: l’incapacità di portare a termine un rapporto sessuale innesca ansia, incomprensioni con la partner e, inevitabilmente, calo del desiderio.
Ipertensione femminile e sessualità
Come anticipato, anche nella donna con ipertensione la sfera sessuale può essere meno piacevole di quanto accadesse prima della diagnosi. La diminuzione di afflusso di sangue alla vagina peggiora la qualità del rapporto sessuale, impatta negativamente sul desiderio e porta con sé problemi di coppia e stati ansiosi. Se poi la donna è in menopausa – momento della vita “prediletto” dall’ipertensione femminile – le difficoltà sono ancora maggiori.
L’impatto degli antipertensivi
Per quanto riguarda i farmaci, bisogna sottolineare che le terapie in corso per il trattamento dell’ipertensione possono interferire sul pieno godimento della vita sessuale, determinando riduzione de desiderio nei due sessi e, nel maschio, problemi di eiaculazione e di erezione. Si consiglia quindi di parlare apertamente con il proprio cardiologo di fiducia, portandolo a conoscenza del disturbo in modo che possa, se necessario, modificare la strategia terapeutica.
Le terapie per la disfunzione erettile
Esistono soluzioni efficaci in grado di ridurre il problema della disfunzione erettile nella popolazione maschile in generale e, in particolare, nel soggetto iperteso. Le strategie terapeutiche oggi disponibili garantiscono un’erezione soddisfacente per completare il rapporto[4].
L’attività sessuale non è quindi preclusa al soggetto iperteso, anzi: è un ottimo esercizio fisico, che fa bene a cuori, vasi e umore…
Fonti:
1) Arto Heikkilä, Relationship of Blood Pressure and Erectile Dysfunction in Men Without Previously Diagnosed Hypertension, The Journal of Sexual medicine, 2017, vol. 14, n. 11: 1336-41
2) Randrup E, Erectile dysfunction and cardiovascular disease, Postgrad Med. 2015 Mar;127(2):166-72
3) Capri G et al, Blood pressure, and sexual activity and dysfunction in women with hypertension: baseline findings from the Systolic Blood Pressure Intervention Trial (SPRINT), J Sex Med. 2016 Sep; 13(9): 1333–1346.
4) Skeldon SC, Erectile Dysfunction Medications and Treatment for Cardiometabolic Risk Factors: A Pharmacoepidemiologic Study, J Sex Med. 2017 Dec;14(12):1597-1605